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Produzione e commercializzazione di svariati tipi di inerti. Alcuni, in determinati periodi dell'anno, potrebbero non essere disponibili.
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La sabbia di cava
trova impiego quale materiale inerte nella preparazione delle malte. Premesso
che la sabbia di cava presenta diverse granulometrie, come materiale inerte
trovano impiego quelle meno sottili e possibilmente dalle forme irregolari;
la più fine di tutte è rappresentata dal cosiddetto sabbione.
Quest’ultimo, infatti, presenta una minore lavorabilità e
assicura una minore resistenza rispetto alla ghiaia e all’arena,
anche se trova impiego nella preparazione di malte per intonaci grezzi. |
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La sabbia lavata finissima, detta anche essiccata (ma anche sabbia lavata 0-0,1), nasce in impianti appositi di lavaggio sabbia e chiarificazione acque reflue, attraverso un particolare processo di essiccazione (grazie ad un apposito macchinario, la filtropressa), ed ha diversi campi d'impiego: è utilizzata per la sigillatura di pavè autobloccanti, come sabbia di allettamento per cordoli da marciapiede e per la produzione di malte. |
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La sabbia lavata, detta in Campania anche sabbia di Limatola (dal comune del beneventano famoso per la produzione di tale sabbia), in principio si recuperava dai letti di alcuni fiumi ed è il risultato del lavoro di erosione, trasporto e deposito sul fondo, operato dalla massa d’acqua in movimento. Oggi, per questioni ambientali, ciò non è più possibile e pertanto la sabbia lavata nasce in impianti appositi di lavaggio sabbia e chiarificazione acque reflue. A secondo della granulometria, ha diversi campi d'impiego: la sabbia lavata 0-0,5 è utilizzata prevalentemente per la produzione di malte da muratura, per la produzione di intonaco e per formazione di massetti cementizi. |
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La sabbia ecologica è un inerte, con granulometria fissa 0,0-0,6 mm, prodotto lavorando, tramite un impianto di frantumazione, macinazione e vagliatura, qualsiasi tipo di materiale edile di risulta di cantiere. Viene anche usata come materiale inerte in parziale sostituzione degli altri tipi di sabbia sopra elencati per gli usi descritti. |
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Il brecciolino ecologico è un inerte, con granulometria fissa 0,06-0,12 mm, prodotto lavorando, tramite un impianto di frantumazione, macinazione e vagliatura, qualsiasi tipo di materiale edile di risulta di cantiere. Viene anche usato come materiale inerte in parziale sostituzione della breccia e della sabbia per preparare il calcestruzzo ed anche per la realizzazione di manufatti e prefabbricati in cemento e pavimentazioni industriali. |
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Lapillo è un termine internazionale che in geologia e più precisamente i vulcanologi utilizzano per indicare i piccoli frammenti solidi di lava che vengono espulsi con violenza dai vulcani durante eruzioni di tipo esplosivo. Viene utilizzato come inerte, mescolato con acqua e cemento, per produrre manufatti alleggeriti, come blocchi o pietre oppure massetti e solai alleggeriti. |
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La breccia di cava n° 1 viene usata come materiale inerte, miscelata parzialmente anche con la sabbia di cava, per preparare il calcestruzzo e quindi anche per la realizzazione di blocchi e manufatti in cemento, sottofondi stradali e pavimentazioni industriali. |
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La breccia di cava n° 2 viene usata come materiale inerte, miscelata parzialmente anche con la sabbia di cava, per preparare il calcestruzzo e quindi anche per la realizzazione di blocchi e manufatti in cemento, sottofondi stradali e pavimentazioni industriali. |
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Lo stabilizzato è un tipo di breccia che trova il suo impiego specifico come primo strato di inerti nella realizzazione di massetti e strade asfaltate. Non necessita di cemento e viene vibrato e steso con appositi rulli, per dargli consistenza e uniformità. |
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La breccia ecologica 6/7 (detta anche per riempimento) è un inerte prodotto lavorando, tramite un impianto di frantumazione, macinazione e vagliatura, qualsiasi tipo di materiale edile di risulta di cantiere. La dimensione è compresa tra 5 cm e 8 cm. Viene usata come materiale inerte per riempimenti e/o come primo sottofondo. |